Differenza tra sistema Fotovoltaico On-grid e Off-grid
Sommario Articolo
Probabilmente ti sei imbattuto nei termini On-Grid e Off-Grid riferiti ad i sistemi fotovoltaici. Ma conosci davvero la differenza tra i due, ovvero tra un impianto fotovoltaico connesso alla rete e un impianto “scollegato”.
La risposta è semplice : il sistema fotovoltaico on-grid è connesso alla rete elettrica mentre quello off-grid no, deve accumulare l’energia prodotta dai pannelli nelle batterie. E’ proprio su questi ultimi tipi di impianti che si è alzata l’attenzione generale, nel momento in cui il prezzo delle batterie al litio si sta abbassando. Sono sempre piu’ le persone che desiderano scollegarsi dalla rete elettrica, anche perchè i costi “fissi” in bolletta sono notevolmente aumentati.
Sistema Fotovoltaico Off-Grid
Un sistema solare fotovoltaico off-grid deve fornire energia direttamente alle apparecchiature che consumano corrente elettrica nel preciso momento della richiesta, l’energia deve sempre arrivare costantemente – il che è un problema quando si lavora con l’energia solare, poiché ci sono variazioni causate dal passaggio delle nuvole.
È qui che entra in gioco il famoso “pacco batterie” , che ha la funzione di stabilizzare l’energia erogata ai dispositivi consumer e di stoccare l’energia.
Di notte, poiché non c’è produzione di elettricità dai pannelli solari , tutta l’energia per le apparecchiature che consumano proviene proprio dalle batterie.
Infatti, in un impianto solare fotovoltaico off-grid, ad accumulo, l’apparecchiatura che consuma energia elettrica riceve energia dalle batterie.
I pannelli solari iniziano il lavoro di conversione dell’energia solare in energia elettrica nei primi raggi di sole e smettono di convertire la radiazione solare solo quando il sole tramonta.
Durante questo periodo, tutta l’energia generata va al banco batterie e, se non c’è controllo, le batterie possono essere sovraccaricate, causando danni e, in casi estremi, anche esplosioni.
Ecco perché tra l’insieme dei pannelli solari e il banco batterie è presente un dispositivo chiamato “regolatore di carica” , che si occupa di gestire la carica (e in alcuni modelli anche la scarica) del banco batterie. Anche in questo caso dobbiamo usare un apparecchio che si chiama “inverter” che trasforma l’energia da Continua ad Alternata per renderla disponibile ai dispositivi elettrici di casa.
Attualmente i pacchi batterie che si utilizzano nei sistemi fotovoltaici sono quelli agli “ioni di litio”, gli stessi che si usano in smartphone e PC. Se caricate lentamente ed usate al 70-80% della loro capacità garantiscono anche 5000 cicli di carica.
Quando è utile un sistema OFF GRID
se devi portare l’energia elettrica in un luogo lontano da un centro urbano, e quindi lontano dalla rete elettrica, come ad esempio un agriturismo, una barca a vela, una baita, una casa al mare o un campeggio, la scelta più ovvia è un impianto solare fotovoltaico off-grid (ricorda il termine corretto è impianto fotovoltaico isolato dalla rete).
Se vuoi generare la tua energia in città e avere un ritorno sull’investimento (cosa molto difficile da ottenere in un impianto solare fotovoltaico off-grid ), idealmente si installa un impianto fotovoltaico connesso alla rete (On-grid) .
I costi di un sistema fotovoltaico on-grid per un appartamento o villa possono essere meno della metà dei costi di un sistema fotovoltaico off-grid, poiché gran parte della spesa se ne va nel banco batterie, che ha una vita utile molto più breve rispetto ai moduli fotovoltaici.
Le cose però stanno cambiando. La tecnologia delle batterie sembra migliorarsi costantemente ed i prezzi abbassarsi. Aumentano invece i costi dell’ energia elettrica che acquistiamo, quindi tra poco potrebbe avere un senso provare a staccarsi dalla rete elettrica e creare in proprio un sistema off-grid. Se vogliamo risparmiare si possono usare anche batterie a piombo-acido, quelle delle automobili per intendersi, che costano nettamente di meno, ma hanno una resa inferiore rispetto a quelle aglio ioni di litio.