Come addestrare il proprio amico a quattro zampe: alcuni utili consigli

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Educare il proprio cane a tenere dei comportamenti corretti non è mai così facile come si potrebbe pensare. Detto questo, l’addestramento consente anche di migliorare e far diventare di qualità il tempo che si trascorre in compagnia del proprio amico a quattro zampe, riuscendo a rafforzare ancora di più un legame che, chiaramente, è sempre molto forte di base.

A dispetto di quello di cui sono convinti in tanti, però, addestrare un cane, soprattutto quando è un cucciolo, non è affatto semplice. In realtà, però, fare in modo che apprenda i principi fondamentali a livello di formazione e socializzazione rientra tra le necessità impellenti di ogni animale domestico. Si tratta, in ogni caso, di un lavoro piuttosto complesso, che necessita di tanta pazienza e anche di tempo da dedicare al proprio cane.

Un corso di addestramento a domicilio

Tra le varie soluzioni a disposizione per trasmettere alcuni elementi fondamentali in tema di educazione cinofila, puoi optare per un corso base di addestramento cani a domicilio. Si tratta di un’opzione decisamente interessante, dal momento che c’è la possibilità di svolgere i corsi base anche direttamente a domicilio, potendo interagire con affidabili ed esperti educatori cinofili. Ogni incontro offre la possibilità di imparare le tecniche migliori per apprendere tutto ciò che serve per una gestione corretta del proprio animale domestico durante ogni fase della vita.

Addestramento tra cuccioli e cani adulti, cosa cambia

Come si può facilmente intuire, un percorso di addestramento dovrebbe sempre prendere il via quando il cane è ancora piccolo. Si consiglia, quindi, di partire già dopo i primi tre mesi di vita del cucciolo. È chiaro che, però, si può intervenire in qualsiasi momento della vita di un animale, ma chiaramente serve un impegno differente a seconda che si tratti di un cucciolo oppure di un cane adulto.

I cani cuccioli sono dotati di una capacità di apprendimento decisamente più alta e differente in confronto a un cane che, invece, ha già diversi anni sulle spalle. In modo particolare, il primo anno di età nella vita di un cucciolo, è molto importante per permettergli di conoscere il mondo intorno a sé e, in modo particolare, di evitare che possa avere paura dei rumori, così come dei vari elementi che si trovano all’esterno. Ecco spiegato il motivo per cui si consiglia, nella maggior parte dei casi, di fare in modo che i cuccioli rimangano esposti a luoghi in cui ci siano tante persone, ma anche a luoghi dalle caratteristiche diverse tra loro e così via.

L’educazione di un cane adulto cambia rispetto a quella di un cucciolo, come s’è detto, ma gli esercizi da proporre, in realtà, si assomigliano notevolmente. Un cane in età adulta, infatti, ha ovviamente bisogno di maggiore tempo per poter apprendere, così come per obbedire, dal momento che si dovrà provare a cambiare tutto ciò che è stato appreso in precedenza. Con il passare del tempo e con molta tenacia, però, si riusciranno a ottenere notevoli risultati.

L’attività di addestramento

Ogni tipo di intervento legato all’addestramento ha come obiettivo principale quello di consentire al cane di apprendere un determinato comportamento, usufruendo di una ricompensa. La prima fase di questa attività di addestramento prevede che il cane si lasci alle spalle il comportamento sbaglio che pone in essere abitualmente, apprendendo invece quello corretto. Fa la differenza il fatto di non punire in alcun modo il cucciolo, quanto piuttosto di sfruttare sempre e comunque il linguaggio verbale, accompagnato da appositi comandi vocali, evitando invece dei gesti fisici eccessivi da cui si denota troppo nervosismo, se si nota che ha diverse difficoltà ad apprendere.